Qui ci troviamo di fronte a uno degli esordi più folgoranti della storia del cinema e se a questo ci aggiungiamo che fu diretto dal 18enne Kevin Brownlow e dal solo 16enne Andrew Mollo, allora è anche il film più importante prodotto da registi adolescenti. La sua produzione non fu affatto facile, iniziò nel 1956 e fu terminata otto anni dopo, nel 1964, anno in cui fu presentato in anteprima al Cork Film Festival. Il budget del film ammontava di soli 20.000 sterline e si avvalse della collaborazione di attori volontari e di due grandi registi professionisti che furono interessanti al progetto: Peter Watkins che montò la prima parte del film ambientata a Salisbury, e Stanley Kubrick che donò il materiale cinematografico del suo "Il dottor Stranamore" per finalizzarlo. Il cast era composto da circa 900 attori, tutti volontari, tra cui Sebastian Shaw, Reginald Marsh e Pauline Murray che interpreta il ruolo dell'infermiera protagonista. Molti dei dei fascisti britannici furono interpretati da ex membri della British Union of Fascists, e allo stesso modo, ex militari tedeschi interpretarono soldati e aviatori delle SS e della Wehrmacht.
Il film, girato in stile semi-documentaristico, è una fantapolitica ucronica: le immagini introduttive dei cinegiornali ci presentano un disegno storico in cui l'Inghilterra viene invasa e occupata dalla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale, veniamo poi immersi nelle vicende di Pauline, un'infermiera del distretto irlandese che attende di essere evacuata dal suo villaggio dalle forze tedesche. Si ritroverà nel bel mezzo di uno scontro tra i partigiani britannici e i tedeschi, durante il quale alcuni dei suoi amici verranno uccisi nel fuoco incrociato. Questo evento drammatico condizionerà le sue opinioni sull'operato della resistenza partigiana, da indurla a dichiararsi fermamente apolitica, ma una volta evacuata a Londra si renderà conto che nella nuova società fascista non potrà continuare a fare l'infermiera distrettuale e così non le rimarrà che l'unica opzione di unirsi all'ala medica paramilitare dell'Immediate Action Organisation (IAO).
La forza del film sta nell'aver mostrato, sfruttando abilmente il dramma psicologico della protagonista, come il fascismo possa sorgere ovunque in circostanze favorevoli e come il suo indottrinamento non avvenga necessariamente sul piano ideologico, ma in primis su quello comportamentale. È interessante notare come i registi attraverso la costruzione di un passato immaginario siano riusciti a restituirci un passato così dettagliato e plausibile, questo probabilmente grazie alla loro esperienza da studiosi di storia e alle loro ricerche riguardo i territori occupati realmente dai nazisti, come il caso delle Isole del Canale. Oltre alla forza della sceneggiatura, bisogna sottolineare anche la bravura del cast, compreso quello meno esperto, che recita con adeguata naturalezza. "It Happened Here" è un film introspettivo, crudo e capace di regalare momenti di puro orrore, a questo proposito vale la pena citare la scena dell'ospedale dove la profondità dei silenzi si dimostra efficace nell'amplificare l'ambiguità delle situazioni, fino a renderle insopportabili. Girato in 16 mm con e un bianco e nero carico di grana fotografato da Peter Suschitzky (futuro collaboratore di David Cronenberg), potrebbe benissimo entrare nel ciclo dei migliori film psicologici e introspettivi sul fascismo (accanto a capolavori come "Il quinto sigillo" di Zoltán Fábri, non sfigurerebbe affatto).
Il film è disponibile in streaming su Youtube. Ho curato personalmente la traduzione dei sottotitoli in italiano che potete scaricare qui.
super-interessante. e grazie per i sottotitoli, ma devo chiederti la cortesia di spiegarmi come fare a utilizzare i sottotitoli che fai te mentre guardo un film su youtube
RispondiEliminaè necessario scaricare il video di Youtube, puoi farlo online attraverso siti come questo: https://www.freemake.com/it/free_video_downloader_best/
Eliminao applicazioni come 4kdownloader: https://www.4kdownload.com/it/downloads/2
Dopo che hai il file del video e dei sottotitoli, assicurati che abbiano lo stesso nome. Una volta che apri il video con VLC o PotPlayer, i sottotitoli verranno letti automaticamente.
;)
chiarissimo... grazie mille!
Eliminae grazie soprattutto per queste chicche, le sto accumulando :-)